Personal Branding: come promuovere sé stessi

Come far emergere la tua professionalità, le tue qualità e restare impresso nella mente del pubblico come un brand.

Per uscire dall’invisibilità hai bisogno di una strategia di Personal Branding, l’insieme degli elementi che ti caratterizzano e ti rendono unico e riconoscibile in mezzo alla folla di competitor che ti circonda.

In pratica, il motivo per cui un cliente sceglierà te e non un tuo concorrente, il marketing applicato alla persona, il modo attraverso cui promuovi te stesso.

Ci vuole una strategia che parta dall’individuazione dei tuoi punti di forza, di tutte quelle caratteristiche che ti rendono diverso dagli altri. Devi raccontare chi sei, cosa sai fare e come lo fai, quali benefici offri, a quali bisogni rispondi. Sono queste le ragioni per le quali un cliente chiamerà te e non un altro e devono essere comunicate nel modo più efficace possibile.

Senza una strategia di branding, non può esserci una comunicazione vincente né un’attività di marketing efficace. Le improvvisazioni non portano risultati.

Una volta individuati i tuoi punti di forza, i target che vuoi raggiungere e i risultati che vuoi ottenere, è il momento di creare la tua identità online. I tuoi profili social servono a questo, l’importante è che il tuo tono di voce sia sempre riconoscibile, che la tua comunicazione sia coerente.

Creare contenuti di valore è l’aspetto più importante: i contenuti da te creati sono la tua firma, il tuo punto di vista, le cose di te che vuoi condividere e comunicare, le tue idee e la tua esperienza.

L’obiettivo di un’operazione di personal branding è delineare e imprimere nella mente del pubblico un’immagine definita di te e posizionarla in modo distintivo nel panorama digitale.

Una delle operazioni di personal branding più riuscita al mondo è quella che vede protagonista Chiara Ferragni, diventata perfino oggetto di studio alla Business School di Harvard. Con costanza e perseveranza, attraverso un percorso mirato e una comunicazione strategica che non ha mai fallito un colpo, la Ferragni è diventata un caso unico nel suo genere, capace di generare profitti per milioni e milioni di euro.

A parte il caso Ferragni, che è eclatante, vediamo altri esempi di strategie di personal branding che hanno portato ottimi risultati:

Cristina Fogazzi, alias l’Estetista cinica, ha saputo distinguersi nel mondo del beauty grazie al suo tono ironico e originale. L’Estetista cinica è nata quasi per scherzo su Facebook, con delle vignette. Poi è arrivato il blog, quindi i gadget e per finire una linea di prodotti che oggi vanta un corner shop alla Rinascente di Milano. Professionalità, onestà ed empatia sono i suoi punti di forza.

Riccardo Scandellari in arte Skande, è considerato un guru nel mondo dei Social Media, Web Marketing e Blogging. Aiuta le persone e le aziende a comunicare in modo efficace il proprio valore, le competenze e il motivo per cui il pubblico dovrebbe sceglierle e concedere loro la fiducia.

Jessica Wang fashion blogger, influencer, esperta di moda da oltre 700mila follower. Lei stessa, in una recente intervista a Grazia, ha dichiarato: “Al giorno d’oggi c’è così tanta attenzione su Instagram e sui social media che le persone sembrano aver dimenticato quanto sia importante avere una propria piattaforma. Il mio primo consiglio è quello di costruire qualcosa di tuo, come un blog o un sito Web, e poi condividere i tuoi contenuti e connetterti con gli altri usando i social media. Sii coerente perché questa è la parte più difficile. Usa il tuo sito per condividere opinioni e le tue conoscenze poiché questo mostra alle persone chi sei veramente. Infine, vai agli eventi e costruisci relazioni con gli altri influencer”.