Come preparare il perfetto calendario editoriale
Un calendario editoriale è essenziale per la perfetta realizzazione di un progetto di content marketing. È fondamentale avere un calendario editoriale per poter organizzare al meglio i blog, pianificare l’invio delle newsletter e capire cosa sia meglio pubblicare sui social network e quando.
Il calendario editoriale è un ottimo modo per non dimenticare nulla, aiuta a rispettare le scadenze in modo da non rimanere senza contenuti a causa della mancanza d’ispirazione. È molto importante però non fissarsi in maniera troppo rigida nel seguire il calendario: bisogna sempre tener presente i trend del momento, un post programmato nel calendario a inizio mese potrebbe essere diventato noioso per determinati fattori sociali, di moda ecc bisogna quindi essere sempre pronti a cambiare qualche dettaglio per essere sempre in linea con i trend del web!
Per prima cosa bisogna capire con quale strumento ci si trova più comodi nella stesura di un piano editoriale: file excel, un foglio di lavoro su Google Drive o un file in Word non fa differenza, l’importante è che trovarsi bene nella lettura finale del calendario editoriale.
Dopodiché è necessario stabilire delle tempistiche: è fondamentale darsi degli obiettivi e dei tempi da seguire per raggiungerli, non è importante la quantità ma la qualità dei contenuti. La scelta dei giorni e degli deve essere basata sull’approccio “data driven”, ossia: controllando gli insight sui social e le statistiche del sito si stabilisce grazie al supporto dei numeri quali sono i giorni e gli orari migliori per postare.
Il calendario editoriale deve essere sempre aggiornato: se ci sono delle notizie e aggiornamenti interessanti per i tuoi clienti e utenti, è importante farglielo sapere modificando il calendario per quanto riguarda le notizie a breve termine. Come rimanere sempre aggiornati? Per capire quali sono i trend del momento o cosa stanno cercando gli utenti ci sono degli strumenti preziosissimi per un social media manager: Google Trends, BuzzSumo e Answerthepublic, per citarne alcuni dei più famosi.