La luce che arreda, tra interior design e tecnologia
La filosofia dell’illuminazione come mantra dei lighting designer
La luce e gli effetti che la stessa diffonde negli ambienti, è un elemento tra i più importanti per arredare seguendo le mode dettate dall’interior design. L’illuminazione degli spazi diventa quasi una filosofia nell’arredamento. Tanto che da diverso tempo si parla di ‘Human Centric Lighting’, che vuol dire proprio l’illuminazione al servizio sociale dell’individuo. Lo sanno bene i lighting designer che ne hanno fatto quasi un mantra. E lo sa bene anche Milano Media Lab, che con i propri consulenti guarda alle nuove frontiere dell’illuminazione con interesse, mettendo queste conoscenze al servizio dei propri clienti.
Per gli esperti il connubio perfetto è tra estetica e funzionalità
I lighting designer cercano oggi più che mai di sfruttare due componenti dell’illuminazione: quella prettamente estetica e di puro arredo, ma anche quella tecnologica. Le nuove creazioni e i nuovi strumenti elettronici di gestione di luci naturali o artificiali tentano di fondere design e tecnlogia, per rispondere ai bisogni sempre più crescenti nel settore residenziale.
Un settore che le statistiche più recenti hanno giudicato molto promettente e sempre più di successo nei prossimi due anni. Con la Human Centric Lighting inoltre si guarda all’illuminazione come strumento per il benessere dell’individuo.
Lo progettazione della luce richiede uno studio accurato e competente
La progettazione della luce, ossia il processo che trova soluzioni d’illuminazione specifiche per il contesto in cui si inseriscono, richiede uno studio accurato ed estremamente competente. Insomma, non ci si può improvvisare lighting designer, lo si diventa. Ecco perché architetti, ingegneri e designer si rivolgono al professionista dell’illuminotecnica, perché la luce non può essere solo complemento d’arredo o di design. Ci vogliono delle conoscenze specifiche.
La luce come strumento di maketing e business
Se poi pensiamo alle luci scelte per l’arredamento o il design di un negozio o di un’attività commerciale, qui l’illuminazione diventa strumento di marketing e business vero e proprio. In questo caso la luce non serve solo a illuminare il semplice passaggio del cliente, ma indicano allo stesso quale percorso fare per visualizzare determinati prodotti. Insomma, con i giochi di luce si evidenzia il prodotto che si vuole vendere maggiormente. Giochi resi possibili oggi soprattutto grazie alle nuove tecnologie LED, dove illuminare diventa meno costoso, che hanno sostituito in molti casi l’illuminazione alogena.
Avere spazi più illuminati migliora l’umore e fa risparmiare
Un appartamento più illuminato porta non pochi benefici. Secondo numerosi studi presi ad esempio dai lighting designer, avere più luce migliora l’umore. L’effetto è moltiplicato se gli ambienti hanno colori omogenei bianchi, con pochi mobili e tanti spazi a disposizione.
La luce naturale è senz’altro quella che dona confort visivo e grazie alla riduzione nell’utilizzo di lampade comporta notevoli risparmi in termini economici. Se poi si decide di pitturare le pareti con colori dall’effetto luminescente, e si sceglie di avere gli ambienti dove si vive di più a Sud, il gioco è fatto. E luce sia.